Le Gallerie dell'Accademia sono un museo di Venezia, che raccoglie la migliore collezione di arte veneziana e veneta, soprattutto legata ai dipinti del periodo che va dal XIV al XVIII secolo.
Le Gallerie dell’Accademia occupano la prestigiosa sede della Scuola Grande di Santa Maria della Carità, una delle più antiche confraternite laiche della città. Ne fanno parte integrante anche l’omonima chiesa di Santa Maria e il monastero dei Canonici Lateranensi, realizzato da Andrea Palladio.
La collezione del museo ospita la più ricca collezione di dipinti veneziani e veneti, dal Trecento bizantino e gotico agli artisti del Rinascimento, Bellini, Carpaccio, Giorgione, Veronese, Tintoretto e Tiziano per arrivare a Giambattista Tiepolo e ai vedutisti settecenteschi, Canaletto, Guardi, Bellotto, Longhi. Artisti che influenzarono tutta la storia della pittura europea.
Tra i maggiori artisti rappresentati figurano Giorgione, Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio, Tintoretto e Tiziano. Vi si conservano anche sculture e disegni, tra i quali il celeberrimo Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci (esposto solo in particolari occasioni).
Le Gallerie si trovano nel sestiere di Dorsoduro, ai piedi del Ponte dell'Accademia, in quello che era fino all'inizio del XIX secolo il vasto complesso formato dalla chiesa di Santa Maria della Carità, dal convento dei Canonici Lateranensi e dalla Scuola Grande di Santa Maria della Carità. Prendono il nome dall'Accademia di Belle Arti, che le ha aperte nel 1817 e ne ha condiviso la sede fino al 2004.