Santa Croce è un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei più grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che determinarono, nella buona e cattiva sorte, l'identità della città tardo-medievale e rinascimentale.
La
basilica di Santa Croce, che si trova nell'omonima piazza, è una delle più grandi chiese officiate dai francescani e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia. È conosciuta come Tempio dell'
Itale glorie per le molte sepolture di sommi artisti, letterati e scienziati che racchiude. I monumenti funebri di famosi personaggi si stagliano maestosi a ricordarci le glorie del passato. Tra le sepolture,
si ricordano quelle di
Michelangelo, di
Machiavelli , di
Rossini, di
Foscolo e
Alfieri, di
Fermi e di
Galileo Galilei.
Trovarono ospitalità nella basilica celebri personaggi della storia della Chiesa come san Bonaventura, Pietro di Giovanni Olivi, sant'Antonio da Padova, san Bernardino da Siena, san Ludovico d'Angiò. Fu anche luogo d'accoglienza per pontefici come Sisto IV, Eugenio IV, Leone X, Clemente XIV.
Santa Croce è unadelle chiese fiorentine più famose, con una quantità di opere d'arte straordinaria anche per una città come Firenze. Attribuita ad Arnolfo di Cambio (1295) e completata nel XIV sec. La facciata gotica ha le fiancate a timpani triangolari con bifore. L'interno è a croce egizia, a tre navate con pilastri ottagonali. Gli altari sono dodici con dipinti di Vasari, Santi di Tito, Cigoli e altri, sul tema della Passione. Tra le splendite opere si rammentano la sagrestia trecentesca, con terracotta di Giovanni della Robbia, e gli affreschi della maturità giottesca (1325).
La Cappella Maggiore ha uno stile gotico di matrice transalpina, con un forte slancio verticale, sottolineato dalle nervature a ombrello nella volta e dalle strette e lunghe bifore. Gli affreschi che decorano le pareti sono le Storie dell'invenzione della vera croce, realizzati da Agnolo Gaddi attorno al 1380.